Costante (informatica)
Una costante in informatica è un termine usato per descrivere un valore o un valore letterale che rimane valido durante l'esecuzione di un programma. Viene definito una volta e solitamente non può essere modificato successivamente. L'opposto di una costante è una variabile, ovvero un valore che può cambiare a seconda del contesto del programma corrente.
Le costanti sono comunemente utilizzate nella programmazione dei computer poiché forniscono un modo semplice per memorizzare valori denominati a cui è possibile fare riferimento ripetutamente in un'applicazione. Letterali numerici, stringhe di caratteri e altri dati di supporto vengono dichiarati come costanti per facilitare il compito del programmatore nell'eseguire determinati calcoli o operazioni ripetitivi. Inoltre, le costanti forniscono uno strato di astrazione tra il codice e i dati del progetto di programmazione. Dichiarando gli stessi valori più volte come costanti, la logica di un programma può essere semplificata, rendendone più facile la comprensione e il debug.
In molti linguaggi informatici, dichiarare una costante implica l'uso della parola chiave “costante”. Ad esempio, nel linguaggio di programmazione C, una costante del tipo “int” viene dichiarata come “const int mia_variabile”. Inoltre, alcuni linguaggi tra cui Pascal, Julia e Python, generalmente richiedono al programmatore di dichiarare una costante come valore singolo, che non può essere successivamente modificato.
In sintesi, le costanti sono componenti essenziali dell’informatica. Fornendo un modo semplice per archiviare dati con nome, le costanti consentono una programmazione più efficiente e una maggiore astrazione tra il codice e i dati del progetto.
