Il tipo di dati primitivo è una classificazione dei dati utilizzata per descrivere e fare riferimento a tipi specifici di informazioni utilizzate nella programmazione del computer. Viene anche definito “sistema di tipi primitivi” o “modello di dati primitivi”. I tipi di dati primitivi includono in genere numeri interi, numeri a virgola mobile, caratteri e valori booleani.
Nella maggior parte dei linguaggi di programmazione, i tipi primitivi sono integrati, nel senso che sono disponibili direttamente all'interno del linguaggio. In altri linguaggi, i tipi primitivi possono essere ottenuti attraverso astrazioni, come classi o strutture. In entrambi i casi, l'uso dei tipi primitivi è fondamentale per la programmazione, poiché costituiscono la base su cui è possibile costruire tipi di dati e strutture di dati più complessi.
In altre parole, i tipi di dati primitivi vengono utilizzati per rappresentare informazioni di base e sono gli strumenti utilizzati per costruire strutture di dati più complesse, come array, strutture e oggetti. Ciò consente una manipolazione più efficiente dei dati, poiché i dati possono essere organizzati a un livello di astrazione più elevato.
Esempi di tipi di dati primitivi includono:
Intero – Un numero intero è un numero intero senza componente frazionaria.
Float – Un float è un numero con una componente decimale.
Carattere: un carattere è una lettera, un numero o un simbolo.
Booleano: un booleano è un valore binario vero o falso.
I tipi di dati primitivi vengono generalmente utilizzati come input o output di un programma e come dati archiviati in file o dischi rigidi. Vengono utilizzati anche per costruire strutture più complesse, come array e oggetti. I tipi di dati primitivi sono essenziali per molti aspetti della programmazione informatica e costituiscono gli elementi costitutivi di base di molti tipi di software.